L'uomo moderno crede di perdere "il tempo" quando non fa le cose in fretta;
eppure non sa che cosa fare del tempo che guadagna, tranne che ammazzarlo.
Erich Fromm
Palazzo Marziale – Sorrento
4 Luglio – 30 Settembre
a cura di Rossella Savarese – SyArt Gallery
A Palazzo Marziale, dimora sorrentina del 1400, s’incontrano le anime degli artisti Giusy Lauriola, Marina Falco e Vittorio Iavazzo, dando seguito ad una esplorazione artistica raffinata ed evoluta. Le atmosfere sospese dell’artista romana Lauriola, tracciano campiture di colore sapientemente modulate dalla resina, restituendo perimetri infiniti e luoghi indefiniti dove la materia liquida suggerisce di un tempo indistinto in cui muovere il passo. L’azione è risolutiva nella ricerca dell’artista Falco, pittrice e docente all’Accademia di Brera, milanese di adozione ma che si forma proprio a Sorrento, luogo in cui puntualmente fa ritorno. L’ambiente d’origine resta centrale nella sua poetica e l’azione nelle sue opere è compiuta e veloce, un guizzo vitale universale è percepito nei paesaggi realizzati ad olio, nelle sue amate ortensie e nei cieli plumbei che annunciano un repentino mutamento. Iavazzo plasma la forma, in corpi stabili che occupano lo spazio con sicurezza e compostezza, in un rinnovato equilibrio. Parte dalla materia argillosa per restituire emozioni raccontate attraverso materiali apparentemente fragili come la carta pesta ma che riconsegnano figure quali fauni, dee, ninfe possenti ed ieratici. Una linea sottile, comune, si percepisce tra i corpi e la natura. Accennata, blanda,
sfuggevole. In una rivelazione che suggerisce di luoghi futuri in cui poter
sognare di un incontro autentico tra la natura e l’uomo. Entrambi palesi,
protagonisti nel racconto espositivo in un tentativo di superamento della
demarcazione. Il luogo che ospita la mostra ci riporta indietro nel tempo,
dove ogni dettaglio ci parla di antenati che hanno già amato queste mura e
di una famiglia custode di una bellezza autentica, quale valore da preservare
e raccontare agli ospiti internazionali.